Il canone annuale è stato ridotto a 2.680 euro. L’assessore Montemagno: “Luoghi dalle grande potenzialità anche turistiche. Dopo avere affidato la locazione delle aree di Piano Chiesa, contiamo di fare altrettanto con questi edifici”.
Va avanti la prima iniziativa in campo per il rilancio del borgo e del bosco di Santo Pietro. E’ quella dei privati (la cooperativa Terra Nostra) che, raccogliendo l’invito dell’Amministrazione comunale e formulando un apposito progetto, si sono visti affidare, nei mesi scorsi, la locazione di alcune aree, in contrada Piano Chiesa (zona Sic – Sito di interesse comunitario), da destinare ad attività di promozione culturale, sociale, agricola, turistica e sportiva mediante la conservazione e valorizzazione degli spazi verdi, che potranno essere sistemati in modo da rendere possibile una più piena fruizione del bosco.
Per quanto riguarda, invece, il bando riguardante anch’esso Santo Pietro, ma relativo all’affidamento in locazione di due immobili in via degli Achei, da destinare all’insediamento di attività, anche economiche, finalizzate alla valorizzazione e fruizione del borgo e al potenziamento dei servizi ad essa connessi, non essendosi registrate proposte a seguito dei precedenti tentativi, l’Amministrazione ne ha emesso un altro, riducendo il canone annuale a base d’asta a 2.680 euro e fissando per le 12 di giovedì 25 marzo i termini di partecipazione.
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